Manca ormai poco lo sento... I giorni che ci dividono da te sono una manciata...
E' stato lungo e travagliato il percorso che ci ha portato ad avere te, bambina mia.
Tutto è iniziato quando io e il tuo papà eravamo fidanzati, nei nostri progetti c'erano un figlio biologico e un figlio adottivo. Che bello sarebbe stato vedervi crescere entrambi, insieme. Per un pò sembrava che tutto quello che desideravamo si potesse realizzare. Ma ho imparato che nella vita non sempre le cose vanno come vorresti. Abbiamo avuto il nostro amatissimo figlio, Michele, lui era bello e vivace, rideva molto, anche quando erano momenti difficili. Ci ha insegnato che importanti nella vita sono la salute e gli affetti,siano essi amici o familiari. Il DONO più bello che ci è stato fatto è aver avuto la possibilità di conoscerlo e amarlo.
Dopo tanto dolore, lacrime e tristezza per la sua dipartita ci siamo dati un pò di tempo per rimetterci in piedi e abbiamo pensato a te.
E' stato un momento duro quello dei colloqui con assistenti sociali e psicologi, volevamo che fosse chiaro che l'adozione per noi non era affatto una sostituzione o un vuoto da colmare. Era ed è tanto amore ancora da dare ad un'altro figlio che non confronteremo mai con il primo, perchè ogni creatura è unica e speciale per questo. La relazione su di noi è stata bella e veramente emozionante.
Poi ci sono state le attese. Prima la scelta dell'ente poi l'abbinamento a te e poi ancora e più difficile l'attesa per venirti a prendere.
Una cosa sola era certa, saresti venuta dall'Africa. Non sappiamo quando è stato deciso, forse in fondo ai nostri cuori l'Africa c'era da sempre.
Adesso io penso a voi, figli miei. Tu, che ti vedrò crescere e l'altro che da lassù ci sarà vicino. Mi piace pensare a voi felici ognuno con la sua nuova vita e un'altra opportunità. Vi amo entrambi.
Mamma.
.... A volte è attraverso il dolore che vediamo dentro di noi in modo diverso....
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